Nel linguaggio comune, i termini Safety e Security spesso si sovrappongono e sono considerati sinonimi. In realtà vi sono differenze molto fondamentali. L’elemento chiave per una corretta comprensione della differenza tra Safety e Security è l’intenzione.
Quando c’è un’intenzione dannosa deliberata, pianificata o meno, entra in gioco la Security il cui fine è prevenire e contrastare gli atti dannosi: questa si concentra sulla prevenzione e sul contrasto di azioni dannose deliberate. La Security consiste quindi nel contrastare le azioni che hanno come scopo causare danni per ottenere un profitto.
Esempi di azioni deliberate che rientrano nel campo della Security: aggressione, frode, incendio doloso in magazzini, sabotaggio delle attrezzature, furto, vandalismo, attacchi agli operatori addetti al trasporto valori.
A tal fine, è possibile mettere in atto dei rimedi che attengono la Security: le misure di sicurezza fisica, come porte blindate, serrature, sistemi di allarme antintrusione, sistemi di controllo accessi, barriere perimetrali, telecamere di sicurezza, sono progettate per impedire l’accesso non autorizzato; le misure di sicurezza informatica mirano invece a proteggere l’azienda e i suoi dipendenti dalle minacce online e dalle violazioni dei dati. In quest’ottica dunque supermercati, centri commerciali, banche installano telecamere di sicurezza per scoraggiare i furti; aeroporti, stazioni, metropolitane collocano metal detector nelle zone di filtraggio per impedire ai passeggeri di portare armi.
La Safety si riferisce invece all’insieme di misure adottate per proteggere i beni e le persone da malattie, incidenti e disastri naturali. Le misure di Safety sono necessarie per proteggere le organizzazioni e gli individui che vi appartengono da danni fisici per rischi accidentali (non intenzionali) che possono causare danni a cose o persone.
Esempi di eventi che rientrano nel campo della Safety: incendi, condizioni meteorologiche estreme o incidenti industriali, disastri naturali, incidenti sul lavoro, incendi per cortocircuiti elettrici e le perdite d’acqua.
Il rischio più noto e più frequentemente riscontrato è l’incendio, ma ci sono anche gli infortuni sul lavoro e i rischi legati all’ergonomia e alla postura.
In generale, le misure di Safety sono misure preventive: vengono attuate completamente in anticipo per prevenire lesioni e incidenti diretti o accidentali. Al contrario, le misure di Security sono misure posteriori: vengono attuate in risposta ad atti di criminalità o violenza già avvenuti.
Le misure di Safety sono di solito affrontate attraverso programmi di educazione e formazione che mirano a rendere gli individui consapevoli dei potenziali pericoli e di come evitarli. Pertanto, la differenza tra misure di Security e di Safety può essere basata sull’origine dell’atto e sulla responsabilità dell’individuo di adottare misure preventive o protettive.
Una delle principali differenze tra incidenti di Safety ed incidenti di Security è il momento in cui si verificano. I primi possono verificarsi all’improvviso e sono spesso il risultato di circostanze impreviste. Ad esempio, scivolamenti, inciampi, scosse elettriche e cadute possono verificarsi in qualsiasi momento e sono solitamente il risultato di un errore umano o di fattori ambientali (disastri naturali come terremoti e uragani possono verificarsi senza preavviso e causare danni significativi).
Gli incidenti di Security, invece, sono quasi sempre pianificati in anticipo e richiedono tempo per concretizzarsi. Ad esempio, un’organizzazione terroristica può impiegare mesi o addirittura anni per pianificare un attacco, raccogliere informazioni e sviluppare un piano d’azione. Allo stesso modo, i criminali informatici possono impiegare settimane o mesi per ricercare le vulnerabilità della rete prima di sferrare un attacco.
Quindi, mentre gli incidenti di Safety possono essere evitati attraverso un programma di informazione, formazione e prevenzione, gli incidenti di Security possono essere evitati attraverso uno studio attento dei potenziali aggressori, delle loro intenzioni e delle loro mosse.
Ma mentre la Safety è regolata da una serie di leggi che impongono l’obbligo di misure di protezione specifiche. La Security, invece, non è regolamentata da leggi e la protezione dei beni e delle persone che fanno parte dell’organizzazione è lasciata soprattutto alla capacità del management e del security manager aziendale. Tuttavia, in ambito aziendale i datori di lavoro sono obbligati a tutelare la sicurezza dei propri dipendenti ovunque essi operino e in quest’ottica (secondo recenti sentenze giurisprudenziali) non c’è distinzione tra Safety e Security. L’approccio migliore è quindi quello di fornire una protezione totale, comprese le soluzioni preventive, indipendentemente dalla natura del rischio.
Articolo di Bruno Siciliano